Rapaci ed Elettrocuzione
Molti uccelli sono accomunati dall'abitudine di utilizzare i tralicci metallici come posatoi. Questa abitudine rappresenta un pericolo, soprattutto per quelle specie caratterizzate da una notevole apertura alare, come i rapaci: in fase di decollo o atterraggio l'ampia apertura alare favorisce il contatto tra i cavi elettrici (o tra i cavi e la struttura metallica del traliccio), causando la folgorazione degli animali. In Provincia di Trento, tra le specie che con maggior frequenza cadono vittima dell'alta tensione ritroviamo il gufo reale (Bubo bubo) e il nibbio bruno (Milvus migrans), entrambe elencate nell'Allegato I della Direttiva "Uccelli".
Lo studio era finalizzato alla realizzazione di interventi volti a ridurre il rischio di elettrocuzione a carico di tali specie (Azione C13 Progetto Life T.E.N. Azione dimostrativa di tutela di specie: protezione degli uccelli rapaci dall'elettrocuzione).
Aree interessate: