Un angolo di natura selvaggia a pochi passi dalla città
La Rete di Riserve Bondone occupa un'area disposta attorno al gruppo montuoso Bondone-Stivo, per un totale di oltre 1.100 ettari di aree protette in cui sono presenti otto Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e comprende: Laghi e abisso di Lamar, Terlago, Stagni della Vela - Soprasasso, Dos Trento, Burrone di Ravina, Torbiera delle Viote, Tre cime Monte Bondone, Pra' dell'Albi - Cei, e quattro Riserve Naturali Locali: Prada, Palù, Valle Scanderlotti e Casotte. La possibilità di gestire un vastissimo patrimonio ambientale ed ecologico di contorno alla città di Trento e alla Valle dell'Adige, pone la grande sfida di integrare interessi assai diversi su queste aree. Tutela e valorizzazione di un patrimonio ancora ben conservato sono i cardini attorno a cui questa sfida si basa. La Rete è nata dall'allargamento dell'Accordo di Programma istitutivo ai comuni limitrofi alla precedente Rete di Riserve Bondone-Soprasasso, ricadente unicamente sul territorio comunale di Trento.
Gli obiettivi principali previsti per la Rete sono di:
- realizzare la gestione unitaria e coordinata delle Aree protette presenti nella Rete;
- tutelare e per quanto possibile migliorare lo stato di conservazione delle Aree protette presenti nella Rete, attuando modalità di conservazione attiva secondo quanto prescritto sia dalla legislazione provinciale e nazionale che dalle Direttive comunitarie in materia;
- realizzare le azioni sopra descritte nel rispetto sia delle tradizioni locali che delle attività economiche e sociali in essere.