Torbiere

Una palude in montagna: la torbiera
La torbiera che vedrete estendersi nella Piana delle Viote è un ambiente insolito e curioso, soprattutto per le piante che vi si possono rinvenire. Poche specie si sono adattate a vivere in questo luogo, dove l'eccesso idrico, il pH leggermente acido e la scarsità di nutrienti creano condizioni di vita non facili. L'elemento che più contraddistingue questi habitat è il tappeto di sfagni (Sphagnum sp.), un particolare gruppo di muschi in grado di immagazzinare nei tessuti grandi quantità di acqua e il cui accumulo nel tempo porta alla formazione della torba.

Questo ambiente ospita poi altre specie tipiche delle zone umide, molte delle quali a rischio di estinzione: il tricoforo alpino (Trichophorum alpinum), dagli inconfondibili pennacchi cotonati, il trifoglio d'acqua (Menyanthes trifoliata) riconoscibile dalla spiga di fiori bianchi che emerge dall'acqua e le carici (Carex sp.), dalla caratteristica forma a cuscinetto. Troverete anche piante carnivore, che sopperiscono alla scarsità di nutrienti, nutrendosi di piccoli insetti: la Drosera rotundifolia e la Pinguicola vulgaris. Vera rarità della torbiera delle Viote è la genzianella stellata (Swertia perennis), che nell'intera Provincia di Trento si rinviene in due sole località.
 
 

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