Monitoraggio ambienti prativi

 

Un tempo favorite dalla creazione di spazi aperti da parte dell'uomo, le specie legate agli ambienti prativi stanno oggi attraversando una fase di forte declino, risultando uno dei gruppi di specie più minacciati a livello europeo. Tra le cause della regressione troviamo: l'abbandono delle aree marginali, la conversione di aree a prato in tipologie di uso del suolo più redditizie (agricoltura intensiva o aree urbane), la modificazione delle pratiche gestionali e l'eliminazione degli elementi naturali tipici del paesaggio rurale tradizionale (alberi isolati, siepi, fossati, ecc.).

Le indagini condotte tra il 2015 e il 2017 hanno permesso di raccogliere importanti informazioni per la definizione di un programma di monitoraggio più strutturato che in futuro permetta di seguire i trend numerici delle specie più significative presenti.

Aree interessate:

  • Piana delle Viote
  • Sant'Anna, Malga Brigolina, Malghet (Monte Bondone)
  • Prada (Laghi di Lamar)
  • Castellano (Villa Lagarina)

© Rete di Riserve Bondone

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